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DIANO D'ALBA SUPERIORE doc "Sori Piadvenza"
Tra le terre del Dolcetto spunta un colle, un lungo promontorio,
che corre da Sud a Nord, affacciandosi a balcone su Alba: è
la collina del Dolcetto di Diano, il più ricco tra
tutti i vini che nascono da questo vitigno. Solo il territorio del
Comune di Diano, suddiviso nei suoi "Sorì" può
avere questa denominazione d'origine.
Qui nasce un vino di gran corpo e di accentuata struttura, che frena
tuttavia la sua forza nell'equilibrio e nell'armonia che si instaurano
con il tempo. E proprio agli anni sa resistere più di tutti
questo Dolcetto, che sa difendere con tenacia i suoi rossori intensi
e rubini, i suoi profumi fruttati e quello spiccato retrogusto ammandorlato
che ne contraddistingue il sapore.
Delle uve preziose di questi colli, Porta Rossa seleziona quelle
provenienti dal Söri Piadvenza. La vinificazione in rosso è
quella tradizionale, ma la ricchezza del tenore alcolico e la successiva
elevazione per un anno in botti di rovere di Slavonia, regalano
a questi vini complessità e morbidezza, permettendo loro
di qualificarsi come "Superiore".
Söri Piadvenzasi presenta strutturato ed importante con profumi
che evolvono verso la mora e il lampone. Gagliardo al palato, riceve
vigore dagli estratti e chiude lungo e persistente con le caratteristiche
varietali dell'uva, lasciando al palato stoffa vellutata e retrogusto
ammandorlato.
- Altitudine media dei vigneti: 380 mt. sul livello del
mare
- Esposizione dei vigneti: pieno sole tutto il giorno,
con tendenza Sud - Ovest
- Resa media per ettaro: in base agli obiettivi di qualità
prefissati dall'azienda, il nostro fornitore ottiene rese di molto
inferiori che influiscono sulla bontà delle uve e quindi
sul risultato finale della vinificazione.
- Gradazione alcolica minima: 12,5% vol.
- Acidità totale minima: 6 per mille.
- Estratto secco: 22 gr. per mille.
- Accostamenti gastronomici: regge tutto il pasto, ma trova
matrimonio d'elezione con i secondi piatti della grande cucina
nazionale ed internazionale: in particolare arrosti, stufati,
polame nobile, fegatini, lumache. entrecote, paillard, carbonade
e stracotti.
- Bicchiere: calice ampio leggermente più ristretto
ai bordi, con gambo lungo, ripieno fino a metà in modo
che il vino liberi tutti i suoi aromi. Si presenta al meglio offerto
a temperatura ambiente di 17 - 18°
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