Link utili:
La mostra
Eventi collaterali
I concerti
Fondazione
Ferrero
Scarica
la presentazione
Suggerimenti
di viaggio by VIC
|
> Eventi > Napoleone e il Piemonte, Capolavori ritrovati
Alba - Fondazione Ferrero 29 ottobre 2005 - 27 febbraio 2006
EVENTI COLLATERALI: Incontri, cinema, musica intorno alla mostra
Sono
molti gli eventi che, per tutta la sua durata, accompagneranno
la mostra Napoleone e il Piemonte. Capolavori ritrovati. A partire
da un ciclo di conferenze dibattito dedicate all’imperatore francese,
alle sue imprese e alle varie leggende createsi intorno al personaggio.
Il primo degli incontri autunnali anticipa la mostra e avrà come
ospiti Gérard Depardieu ed Ernesto Ferrero.
Ad Alba, Depardieu racconterà, nel modo intelligentemente ironico
che lo contraddistingue, le sue frequentazioni con Napoleone.
Cominciando dallo sceneggiato televisivo Napoleone, proposto
in Italia da Rai uno, dove appariva accanto a Christian Clavier,
Isabella Rossellini, John Malkovic. Una grandiosa fiction che
ha richiesto 2 anni di lavoro, un budget imponente di 35 milioni
di euro e un cast internazionale. Per proseguire con le numerose
interpretazioni teatrali dell’imperatore francese a cura dello
stesso attore. In Italia, Depardieu ha lavorato anche nel musical
Per Josephine, che riproponeva le più celebri arie di Spuntini,
il compositore particolarmente amato da Josephine, che abitò per
lunghi anni alla corte di Napoleone.
Accanto all’attore francese ci sarà Ernesto Ferrero, saggista
e narratore, che ha lavorato nelle più titolate case editrici
del nostro Paese e che, dal 1998, dirige la Fiera Internazionale
del Libro di Torino. Collaboratore de “La Stampa”, traduttore
di Flaubert e di Céline, a Napoleone ha dedicato due libri: il
romanzo N, sull’esilio dell’Imperatore all’isola d’Elba,
e Lezioni napoleoniche, sulla “filosofia” che il grande
condottiero applicò in guerra e nel governo, nella buona e nella
cattiva sorte.
Il programma di appuntamenti collaterali alla mostra prevede,
quindi, un incontro in novembre con un altro malato di “napoleonite”,
il critico d’arte di origine alsaziana Philippe Daverio,
il cui fratello si chiama proprio Napoleone e che non manca mai
di dedicare una puntata del suo Passepartout all’imperatore francese.
A dicembre, una serata con Gianni Rondolino, docente di
storia del cinema presso l’Università di Torino e fondatore del
Torino Film Festival, preluderà a un cineforum “napoleonico”,
con proiezione di film sia storici sia recenti dedicati al condottiero
còrso, interpretato negli anni da decine di celebri attori. Basti
citare il Napoléon del 1927 di Abel Gance, Desirée
con Marlon Brando, Waterloo con Orson Welles.
Il ciclo di incontri prosegue nel nuovo anno con altri protagonisti
del panorama culturale italiano.
Sono in programma anche una serie di concerti, in collaborazione
con Alba Music Festival sotto la direzione artistica di Giuseppe
Nova, Jeff Silberschlag e Larry Vote, scelti per individuare i
rapporti di Napoleone con l’arte della musica. Beethoven, il compositore
che fu portavoce musicale degli ideali dell’Illuminismo e del
Romanticismo, inizialmente dedicò la sua Terza sinfonia a Napoleone.
Il frontespizio recitava Sinfonia Grande intitolata Bonaparte,
del Sig. Ludwig van Beethoven; ma quando Napoleone si fece
incoronare imperatore, Beethoven, come riporta la fedele cronaca
dal suo amico ed allievo Ferdinand Ries, vide in quel gesto il
tradimento dei valori propugnati. Il titolo divenne allora Sinfonia
Eroica composta per festeggiare il sovvenire di un grande Uomo
e fu dedicata, nell’edizione data alle stampe a Londra nel 1806,
al principe mecenate Joseph Max Lobkowitz. La Sinfonia Eroica
verrà eseguita in dicembre. In febbraio un concerto cameristico
intitolato Parigi tra i due secoli proporrà ancora musiche
di Beethoven, Cherubini e Paisiello.
Tutti gli appuntamenti si svolgono, salvo diversa indicazione,
presso l’Auditorium della Fondazione Ferrero alle ore 21 (Via
Vivaro, 49 Alba).
Comitato scientifico: Giovanni Romano, Carla Enrica Spantigati,
Bruno Ciliento, Barbara Fioravanti, Guido Gentile, Massimiliano
Caldera, Marina Sapelli Ragni, Egle Micheletto, Michela Di Macco,
Lucetta Levi Momigliano Comitato organizzativo: Fondazione Ferrero,
Bruno Ciliento, Massimiliano Caldera, Elena Ciarli, Raffaella
Bianchi
Progetto allestimento: Danilo Manassero
Catalogo: L’Artistica Editrice, Savigliano (Cuneo)
Ufficio stampa: Studio Esseci Tel. 049 663499 - Fax 049
655098 mail: info@studioesseci.net
Luogo e orari: Fondazione Ferrero, Alba (Cuneo) strada
di Mezzo, 44 Dal 29 ottobre 2005 al 27 febbraio 2006 feriali 15
-19; giovedì 15-22 / sabato, domenica e festivi 10 -19
Ingresso gratuito
La mostra resterà chiusa nei giorni 24, 25, 31 dicembre 2005;
1 gennaio 2006
Gruppi e scuole: Esclusivamente per i gruppi e le scuole
di ogni ordine e grado la mostra viene aperta al mattino (9 -
12.30) nei giorni feriali (lunedì - venerdì) Prenotazione obbligatoria
Accesso: Possibilità di accesso e servizi per disabili
Prenotazioni e visite guidate: Itinera Servizi Turistici
S.c.r.l. Tel. 0173 363480 347 3156720 - Fax 0173 366968 -
web: www.piemonteitinera.net
mail: itinera@piemonteitinera.net
Informazioni: web: www.fondazioneferrero.it
mail: info@fondazioneferrero.it
Come si arriva alla mostra
Autostrada: A6 Torino-Savona (uscita Marene, quindi Roreto, Pollenzo,
superstrada per Alba, uscita Corso Europa) - A21 Torino-Piacenza
(uscita Asti Est, quindi Isola d’Asti, Motta, superstrada per
Alba, uscita Corso Europa) - Parcheggi nei pressi della Fondazione
Ferrero Ferrovia: Stazione di Alba (Cuneo) - Servizio Taxi (piazza
Savona) 0173 441114
|